Quindicesima edizione per Teatro a corte, il festival internazionale ideato e diretto da Beppe Navello per tradizione di casa all’interno delle dimore sabaude piemontesi: dalla danza al circo, dal teatro di figura alle video performance, ininterrotta per tre settimane l’esplorazione interdisciplinare di una scena europea quest’anno impreziosita, nella veste di paese ospite, dalla presenza della Germania. “Il nostro universo - spiega Navello - è quello dello spettacolo dal vivo e dunque ancora una volta riusciremo ad animare le architetture, i giardini e i paesaggi delle dimore sabaude piemontesi con quanto di meglio l’innovazione e la creatività europea possono offrire: donando al pubblico ricordi incancellabili di emozioni forti e coinvolgenti, il lascito più importante che può dare all’animo umano la vita effimera di un breve spettacolo teatrale”.

 
A conferma di come la rassegna targata Fondazione TPE sia realtà in continuo divenire ecco un nuovo sitio ad aumentare il gruppo di dimore sabaude da sempre fiore all’occhiello del festival: l’edizione 2015, alle abituali location di Agliè, Racconigi, Rivoli e Venaria Reale, porterà gli spettatori anche all’interno della Palazzina di Caccia di Stupinigi e della Tenuta di Fontanafredda.
 
Il primo week end di festival, da mercoledì 15 a domenica 19 luglio, sarà ricco di appuntamenti legati al circo contemporaneo: tra i numerosi titoli ecco l’atteso ritorno in quel di Stupinigi di Gandini Juggling cui seguirà, al teatro Astra, il debutto delle artiste finlandesi Sanja Kosonen ed Elice Abonce, letteralmente appese per i capelli nel loro delizioso Capilotractées, omaggio al circo delle origini e ai numeri stupefacenti delle prime donne protagoniste della scena: ed ancora la centralissima Piazzetta Reale a Torino sarà il palcoscenico dei tedeschi Grotest Maru, ensemble di circo contemporaneo e danza che in Timebank promuoverà una riflessione sull’uso del tempo affidandola a curiosi manager in abito grigio che compiono acrobazie a terra e appesi alle pareti. Al Castello di Racconigi padrone di casa sarà il circo con il nuovo spettacolo di Leandre Ribera Iceberg e con i francesi Lonely Circus in una versione site-specific di Fall, Fell, Fallen, concerto per corpo acrobatico e oggetti quotidiani, dalle atmosfere intime e raffinate.
 
Il secondo week end, da giovedì 23 a domenica 26 luglio, sarà tutto dedicato al teatro di figura con i francesi Turak Théâtre nella prima nazionale di Sur les traces du ITFO che vedrà protagonista l’Orchestra Nazionale di Turakie, mondo immaginario creato da Michel Laubu dove, tra pezzi di scrivanie, biciclette abbandonate, scatole e scatoloni, si invita il pubblico in un viaggio sulle tracce di questa orchestra fantasma, a metà strada tra musica da camera ed electro-pop. Se i tedeschi Meinhardt & Krauss, creeranno appositamente per il Festival Selbsttraum, nuova versione di un loro storico cavallo di battaglia, Manuelle Blanc presenterà il suo film dedicato al maestro della puppetry tedesca Frank Soehnle: a Venaria Reale arriveranno i francesi Décor Sonore, amatissimi dal pubblico del Festival, impegnati in un’installazione site-specific dal titolo Urbaphonix in cui “suonano lo spazio urbano”, dai cancelli ai tombini. A seguire gli spagnoli Delrevés volteggeranno sulle pareti della Reggia con lo spettacolo Guateque, duo di danza verticale e musica dal vivo: la settimana numero due si chiuderà, domenica 26 luglio al Castello di Aglié, con la compagnia piemontese Arké Danza e i francesi Cie Lunatic, performance tra danza e circo contemporaneo in cui con protagoniste le corde.
 
Il terzo week end, da venerdì 31 luglio a domenica 2 agosto, sarà all’insegna della danza con MAS-SACRE e la coppia franco-tedesca Jean-Baptiste André e Julia Christ: non meno energico si annuncia il nuovo lavoro della catalana Sol Picó che celebra con leggerezza e tanta ironia i suoi vent'anni di carriera fra cactus, prosciutto serrano, sedili di aereo e cubi da discoteca. Le Sacre du Printemps: a haptic rite sarà il titolo della performance del tedesco Kenji Ouellet che riproduce sul corpo dello spettatore, con una tecnica legata al massaggio, le emozioni suscitate dalla musica. Da ultimo al Castello di Rivoli saranno di scena Satchie Noro e Silvain Ohl con Origami, assolo per danzatrice e container in cui la fragilità dell’interprete è in contrasto con l’imponente struttura in ferro che si trasforma come un origami di carta, e Billy Cowie, artista amato dal pubblico del Festival che torna per la terza volta per proporre Art of Movement, una creazione che unisce la danza in 3D con la danza reale.
 
"Fuori dal percorso della danza - conclude Beppe Navello - l’1 agosto a Rivoli  Jean-Baptiste André conduce il pubblico in un’inaspettata visita site-specific del Castello dal titolo Se Voir, mentre il 2 agosto il gusto e il teatro si incontrano a Fontanafredda dove quattro drammaturghi Tilmann Rammstedt, FDabien Vallos, Enrico Remmert & Luca Ragagnin, diretti da Bruno Franceschini, si lasciano ispirare dalle suggestioni enogastronomiche dello chef stellato Ugo Alciati dando vita a Variazioni conviviali, un evento speciale che chiuderà il Festival". 
 
Per Teatro a corte 2015 biglietti a Euro 16 ed Euro 14 con formula di pass giornalieri ed abbonamenti: info sul cartellone e sulle modalità di acquisto dei biglietti sul sito www.teatroacorte.it o al numero 011.56.34.352.