In compagnia del suo inseparabile cagnolino Charlie, l’attrice dell’A.T.I.R. ha raccontato, sempre in modo molto solare, della sua malattia, l’oggetto della spettacolo Il ritratto della salute, andato in scena la sera al chiuso, al Teatro Don Bosco, causa pioggia pomeridiana. E con l’ausilio di un’interprete nella lingua dei segni, con la presenza in sala di un gruppo di non udenti. La Stoppa ha peraltro annunciato di un progetto con Giuliana Musso e il binomio delle due sembra quanto mai una cosa naturale, avendo anche la Musso trattato temi come la morte, o le tappe della vita.
 
E ancora la giornata ha visto l’esibizione canora dei Two in a Suitcase, a interazione con il loro allestimento, Kyma. E poi ancora, come tutti i giorni l’installazione Grembo sonoro, un’esperienza di ritorno al grembo materno, o la mostra Porte con le porte decorate da negli anni settanta da Francesco Nardi.