Protagonista una coppia tipicamente inglese, Mr e Mrs Ransome, protestante e conservatrice la cui agiata quotidianità è all'improvviso sconvolta quando una sera, tornando a casa da teatro, trovano il loro appartamento completamente vuoto, svaligiato da ladri che non hanno lasciato né un interruttore, né un rubinetto, né la moquette sul pavimento: e se la reazione del marito è all'insegna della feroce rabbia, la moglie arriva invece a provare un senso di sollievo e quasi di liberazione, dando vita ad un sottile ma perverso gioco di incastri emotivi, esasperato da improvvise ed inattese visite, con il mistero del furto alla fine risolto da un'imprevista soluzione. “Cosa può accadere - scrive la regista Serena Sinigaglia - se di colpo i Ransome si ritrovano nudi e crudi? Se all’improvviso la situazione in cui precipitano sovverte l’ordine delle cose e li costringe a cambiare i riti tanto cari? Ce la faranno? Sapranno adattarsi? Soccomberanno?”: le sicurezze di un'intera vita spazzate via come in uno scherzo di quel destino che all'improvviso abbia avuto dimostrare quanto siano precarie le sicurezze che tanto fatichiamo a costruisci. Ed ancora, per poter assaporare a pieno la nostra libertà, l'esigenza di mostrarci sempre pronti e disponibili a quel cambiamento che è dietro l'angolo, e di fronte al quale non possiamo né dobbiamo farci trovare impreparati: “Bennett - conclude la Sinigaglia - diventa universale e parla a tutti noi, nessuno escluso. La vita è tutta nel cambiamento, nel movimento imprevisto, in quella vertigine che ti dà il vuoto”.
Tradotta e adattata per la scena da Edoardo Erba, con la regia di Serena Sinigaglia, Nudi e crudi vedrà in scena Maria Amelia Monti, Paolo Calabresi e Nicola Sorrenti: repliche al Teatro Erba da giovedì a sabato alle 21, domenica alle 16, con biglietti ad Euro 24,50 ed Euro 17,50. Info e prenotazioni allo 011.66.15.447 o su www.torinospettacoli.it.
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