"Siamo nel 1933 - è scritto nella presentazione - il momento dell’ascesa al potere di Hitler, il momento in cui le ombre si stendevano su un’intera nazione, ancora ignara delle conseguenze di quello che è stato definito un delirio, e in modo non meno ipocrita come un’infatuazione”: sullo sfondo di un’epoca segnata a cambiare la storia prende forma il resoconto dell'amicizia tra due uomini, protagonisti di un’unione il cui progressivo disfacimento diventa inquietante simbolo di quella trasformazione sociale di lì a poco tragicamente realizzata dall'ideologia nazista. Ritornato in Germania per partecipare alla ricostruzione post bellica del suo paese, Martin sposerà progressivamente la causa del regime, testimoniando nel carteggio con Max, rimasto esule negli Stati Uniti, un progressivo distacco che lo porterà a posizionarsi giorno dopo giorno su posizioni drammaticamente antitetiche a quelle dell’amico.
Produzione Bortolotti & Tedesco dal testo di Katherine Kressmann-Taylor, Destinatario sconosciuto nella traduzione di Ada Arduini avrà in scena Nicola Bortolotti e Rosario Tedesco, suoi anche adattamento e regia: al Teatro Baretti due serate alle 21 con biglietti a Euro 12 ed Euro 10. Info e prenotazioni a prenotazioni@cinetetatrobaretti.it o allo 011.655.187.
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