"Tutto lo spettacolo - spiega Allegri - si svolgerà in una dimensione colloquiale con il pubblico, anche se questo sarà un colloquio ideale: oltre ai pezzi recitati, sarà una sorta di discorso che fornirà informazioni e approfondirà alcune conoscenze del pubblico rispetto alla Commedia dell’arte”: preceduta dalla solita introduzione intervista sul dietro le quinte della settimana di residenza che Allegri vivrà nella sala del Café Muller, la performance dell’artista torinese mescolerà brani e citazioni, confidenze, descrizioni e riflessioni, con le maschere della Commedia dell'Arte rappresentare, pur a distanza di tempo, il punto di riferimento più nitido del teatro moderno, e dove la teoria della scena si consolida attraverso gli esempi della pratica. Spaziando dalla letteratura di Folengo e Ruzante, interloquendo con Andreini, Biancolelli e altri ancora, parti improvvisate e lazzi in maschera animeranno a distanza il sabato sera del pubblico per sessanta minuti divulgativi di quel teatro per la cui conoscenza, negli ormai lontani Anni Settanta, dobbiamo ringraziare il genio ed il coraggio di Diario Fo. "Il pezzo, fra quelli che presenterò, cui sono più affezionato - conclude Allegri – è quello del Parlamento di Ruzante: è il mio preferito, sia perché è stato il primo che ho portato sulla scena all’inizio della mia carriera, sia perché è stato scritto nel 1521 e sono passati esattamente 500 anni da allora”.
Ideato, diretto ed interpretato da Eugenio Allegri, per Il grande viaggio nella Commedia dell’arte appuntamento al Teatro Café Muller di Torino sabato 16 gennaio alle 21 con visione in streaming sul sito www.niceplatform.eu dove saranno anche presenti le informazioni per acquisto biglietti.
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