Il protagonista Guillaume si trova infatti al centro di un grosso equivoco perché i garcons, cioè i ragazzi, che altro non sono se non i fratelli di Guillaume, sono maschi, belli, e testosteronici, mentre lui, Guillaume è l’esatto contrario: inviso al padre e ai fratelli, l’uomo si ritroverà ad imitare e a far vivere tutte le donne che ha immaginato o conosciuto, diventando la Principessa Sissi e l’Arciduchessa Sofia, una perfetta ballerina Andalusa come la nonna e la zia, ma più di ogni altra persona si concentra a compiacere ed a idolatrare sua madre, alla quale vuole dimostrare di essere unico.
"In questa perenne ricerca - è scritto nella presentazione - Guillaume prova lui stesso a diventare la madre in ogni sua sfumatura, in ogni sua caratteristica ed atteggiamento; per questo motivo la famiglia lo arriverà a considerare effeminato": in questo gioco di identità nascoste o presunte il suo sarà in realtà un coming-out all’incontrario, storia di un ragazzo e poi di un uomo che, attraverso peripezie e avventure, cerca di affermare la propria eterosessualità in una famiglia che, invece, lo aveva già ampiamente catalogato come omosessuale: un cerchio destinato a chiudersi con Guillaume che finalmente incontrerà una ragazza, la "sua" ragazza, insieme alla quale andrà alla scoperta della possibilità di avere un amore reale, quello che lui ha sempre desiderato.
Scritto da Guillaume Gallienne, diretto da Roberto Piana con in scena Gianluca Ferrato, per Tutto sua madre unica replica al Teatro Erba venerdì 2 dicembre alle 21 con biglietti ad Euro 22,50 ed Euro 16,50. Info e prenotazioni allo 011.66.15.447 o su info@torinospettacoli.it.
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