Una rassegna fortemente cercata e voluta come sottolinea l’eloquente sottotitolo, Whatever It Takes, coniato dai direttori artistici Francesca Brizzolara, Matteo Chiantore e Renato Cravero per meglio rimarcare le difficoltà di un periodo storico che li ha visti costretti ad un’intensa attività di riprogrammazione e nuova programmazione, cercando di salvaguardare e ripristinare il fondamentale ruolo sociale e culturale dello spettacolo dal vivo: impresa si direbbe riuscita scorrendo il ricco cartellone che annovera ospiti di rilievo della scena nazionale come Moni Ovaia e Roberto Latini, Andrea Casentino, Alessandro Berti e molti altri ancora, cui si dovranno aggiungere i numerosi spazi riservati alle realtà artistiche del territorio chiamate a confrontarsi su urgenti tematiche contemporanee: dai pregiudizi razziali alla diversa abilità, dalla denuncia e prevenzione della violenza di genere al diritto allo studio, dalla delicata questione ambientale alla funzione del teatro contemporaneo, per una visione a tutto campo sull'attualità sociale e politica che non può non fondersi con quella realtà culturale di cui teatro ed arte in genere sonno per definizione autorevoli testimoni.
Ad inaugurare la programmazione 2021, sabato 5 giugno alle 21.30 sul palco nel Cortile del Museo Garda di Ivrea, sarà Andrea Cosentino in Kotekino Riffche, esercitazione comica sulla praticabilità della scena, sul ruolo dell’attore e dello spettatore, seguendo una consolidata prassi di fruizione oggi seriamente messa in discussione dopo la chiusura dei teatri.
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