Janina Turek, la protagonista di questi racconti, ha annotato per cinquant'anni i fatti della sua vita, senza tralasciarne alcuno: le telefonate ricevute e quelle fatte, gli incontri fortuiti, gli appuntamenti fissati, i regali fatti, le volte in cui era stata spettatrice di spettacoli teatrali e di programmi televisivi. Dopo la sua morte avvenuta nel 2000 per la figlia fu un'assoluta sorpresa ritrovare i 748 quaderni all'interno dei quali erano stati minuziosamente trascritti gli eventi e la quotidianità. ``Nella routine quotidiana - spiega Mariusz Szczygieł - succede sempre qualcosa. Sbrighiamo un’infinità di piccole incombenze senza aspettarci che lascino traccia nella nostra memoria, e ancor meno in quella degli altri. Le nostre azioni non vengono infatti svolte per restare nel ricordo, ma per necessità”: a render speciale la storia di quest’anonima donna di Cracovia è il disperato, e a tratti paradossale, tentativo di raccogliere gli attimi del proprio tran tran per impedirne la caduta nell'oblio, naturale destinazione di quel che accade ogni giorno alle donne e agli uomini d’ogni tempo e che, proprio per questo, non riceve attenzione alcuna. Quello che i due attori porteranno in scena non sarà tanto l’esistenza di Janina ma quello che a lei ci collega ed unisce, a partire da quella banale domanda destinata ad essere l'ipotesi di lavoro dei due autori: perché la signora Turek ha iniziato a nobilitare la sua quotidianità e ad assaporare l’ordinario susseguirsi di impegni giornalieri? Questa realtà, questo reality senza show, si troverà a dialogare con la percezione che lo stesso pubblico ha della concretezza e del reale, in quello spazio in cui ognuno oscilla tra l’essere un comune mediocre e il poter essere originale e speciale.
Di e con Daria Deflorian e Antonio Tagliarini, per Reality appuntamento mercoledì 21 febbraio alle 20.45: biglietti a Euro 14 ed Euro 12 con info e prenotazione allo 011.52.17.099 o su www.teatriindipendenti.org.
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