Teatro biografico o, se preferite, impiego della propria esperienza artistica per raccontare il lungo, ed a tratti intricato, percorso di formazione e crescita che l’ha portata ad essere un nome di primo piano della scena nazionale: Laura Curino, attrice di lungo corso del teatro italiano, è la protagonista de La diva della scala, racconto metafora della professione d’attore dove la scala del titolo incarna l’insieme di difficoltà ed ostacoli affrontati per realizzare il sogno di diventare artista. 

In scena per il cartellone Tutta un’altra storia del Garybaldi di Settimo Torinese, lo spettacolo vede l’attrice piemontese impegnata in un monologo a più voci con decine di personaggi avvicendarsi nel racconto per deviare o sostenere la scala, in un susseguirsi di episodi paradossali, tragicomici, ma sempre rigorosamente credibili: ``lo spettacolo – scrive la Curino - è la nostra storia dalla fine degli anni Settanta agli anni Ottanta. È la storia della faticosa e maldestra costruzione di una personalità. È la storia di una vocazione finalmente realizzata. È uno spaccato della cultura, dell’arte e della storia del teatro della seconda metà del ‘900”.

Aneddoti e storia di vita teatrale raccontati, tra il sacro e il profano, dove divino e mortale si intrecciano a suon di sferzate, di battute e divertenti o drammatici episodi di una giovane vita: un percorso di ricognizione dentro il mestiere d’attrice che coinvolgere ricordi e persone che lo hanno negli anni contraddistinto per una storia tanto intima e personale, quanto universale nella definizione di quell’educazione al teatro che non potrà lasciare indifferenti addetti ai lavori, come semplici appassionati. 

Progetto di Laura Curino ed Alessandro Bigatti, a cura dell’Associazione Culturale Muse, per La diva della scala appuntamento al Garybaldi di Settimo Torinese sabato 28 aprile alle 21.30 con biglietti ad Euro 12 ed Euro 10. Info e prenotazioni allo 011.80.28.501 o su www.santibriganti.it.