"Una creazione originale – scrive Mauro Piombo - su un immaginario del teatro popolare di tradizione del Sud Italia: l’epico, il tragico, il patetico ridicoloso, la farsa (e la farsaccia) sono tra gli ingredienti del grande comico del meridione”: al cospetto di un Pulcinella rivisitato, assai lontano dallo stereotipo folkloristico, e per questo accessibile a una pluralità di pubblici, sfileranno Cocò-Cocotta la femmina giovane, Zezè-Zezza la femmina vecchia, la madre, Cetrù-Cetrullo il maschio, il figlio. Insieme a loro a render vivo lo scenario una quarta maschera, il Cedrone, O’ Iallo Cedrone, l’animale totemico sotto forma di feticcio di un gallo tradizionalmente sacro in Italia e in molte culture europee ed extra europee. "Forse il doppio di Pulcinella – conclude Piombo - la divinità assente, con il quale il Cetrullo intreccia dialoghi stralunati, intermezzi di commedia, ragionamenti sulla vita e sulla morte che costituiscono la linea narrativa e la prospettiva drammaturgica dello spettacolo”.
Per una volta abbandonate le nebbie padane degli zanni il pubblico si immergerà in una meridionalità atavica alla ricerca della radice più segreta di un Pulcinella maschera simbolo dell’idea di doppio: maschio e femmina, sconcio e pudicizia, vita e teatro, dramma e ridicolo, per un gioco di continui contrasti tra l’attore e la maschera che indossa trasformandolo, tra il mestiere e l’arte, tra la voglia di sapere e il silenzio lancinante del gallo che troneggia in scena senza mai cantare la nascita di quel sole preludio di nuova vita.
Produzione Santibriganti Teatro con Arianna Abbruzzese, Marta Ziolla, Mauro Piombo, sua anche la regia, Il dritto e il rovescio sarà in scena al Garybaldi di Settimo Torinese sabato 23 febbraio alle 21 con biglietti ad Euro 12 ed Euro 10. Info e prenotazioni allo 011.80.28.501 o su www.santibriganti.it.
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