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I conti con il proprio passato di SID, ragazzo di periferia
a cura di Roberto Canavesi
Il Premio UBU Alberto Boubakar Malanchino nel racconto urbano scritto e diretto da Girolamo Lucania
Torino, al Teatro Astra, da giovedì 2 a domenica 5 maggio 2024
Le scelte sbagliate fatte in gioventù possono avere nella maturità effetti deleteri, anche molto significativi, come ribadito dal Sid che Alberto Boubakar Malanchino, Premio UBU 2023 come Migliore attore under 35, porta in scena per quattro repliche al Teatro Astra: racconto urbano, ma di una città vissuta in modalità di frontiera, con protagonista un giovane figlio della periferia deciso, per rincorrere il sogno del successo, a fare scelte estreme come a circondarsi di persone pronte a indirizzarlo verso la via sbagliata, quella di una violenza che ora presenta il conto di uno scomodo passato. 

Italiano di origini algerine, età imprecisata tra i quindici ed i diciassette anni, Sid è in apparenza un cherubino di periferia, sempre di bianco vestito perché proprio il bianco è il colore del lutto per i musulmani: la sua è una tarda adolescenza scandita dai ritmi malati di una delle tante periferie dell’Occidente, tra le mode nel mondo drogato della società dello spettacolo, e disperati tentativi di evadere disperazione e noia, di nascosto leggendo, ascoltando musica e guardando film. Quotidianità che ben presto assume i contorni di una recita, inseguendo un canovaccio immaginario che porterà Sid a dimenticare di essere prigioniero di comportamenti manicali come collezionare sacchetti di plastica, di carta, di tessuto o di materiale biodegradabile, tutti rigorosamente firmati ed all’ultima moda. 

"Bello, intelligentissimo - è scritto nella presentazione - raffinato lettore, perfettamente padrone delle più sottili sfumature della lingua: ha ucciso, probabilmente per noia soffocando le sue vittime nei sacchetti di plastica alla moda": nel racconto reso ancora più adrenalinico da una drammaturgia sonora live, mai come in questi casi personaggio vivo in scena, la sua storia diventa un film, rapida successione di schegge di vita e di bullismo, di consumo e di ragazzi annoiati. Il tutto prenderà forma sullo sfondo di una società urbana in continua evoluzione dove le uniche occasioni di affermazione sembrano essere il rifugio nella fugaci gioie della droga, della solitaria desolazione e in collettivi vagabondaggi nei "templi del consumo". 

Produzione Cubo Teatro da un’idea di Ivan Bert e Girolamo Lucania, sua drammaturgia e regia, per Sid con Alberto Boubakar Malanchino, musica live e sound design di Ivan Bert e Max Magaldi, repliche al Teatro Astra giovedì 2 maggio alle 20, venerdì 3 maggio alle 21, sabato 4 maggio alle 19 e domenica 5 maggio alle 17, con biglietti a Euro 25 ed Euro 17. Info allo 011.56.34.352 o su www.fondazionetpe.it.
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