immagine home.jpg
L'umanità messa alla berlina dai guitti di UOMO E GALANTUOMO
a cura di Roberto Canavesi
Geppy e Lorenzo Gleijeses nel classico eduardiano diretto da Armando Pugliese
Torino, al Teatro Carignano, da martedì 30 aprile a domenica 12 maggio 2024
Curiosa e dai contorni quasi leggendari è la genesi di Uomo e galantuomo di Eduardo De Filippo, commedia scritta nel 1922, a soli 22 anni, per la compagnia del fratello Vincenzo Scarpetta: la piéce in tre atti aveva in origine un titolo diverso, Ho fatto il guaio? Riparerò, incipit con cui venne rappresentata al Teatro dei Fiorentini di Napoli nel 1926, sette anni prima della ripresa al Sannazzaro quando fu ribattezzata Uomo e galantuomo.

Ultima tra le innumerevoli riletture, sbarca al Teatro Carignano per la stagione dello Stabile torinese la versione diretta da Armando Pugliese ed interpretata, tra gli altri, da Geppy e Lorenzo Gleijeses, padre e figlio insieme per un allestimento arrocchito dalla presenza di Ernesto Mahieux, David di Donatello per L’imbalsamatore di Matteo Garrone, in scena con altri otto attori e attrici: a loro il compito di far rivivere la storia di una scalcinata compagnia di guitti, scritturati per una serie di recite in uno stabilimento balneare, esile antefatto da cui scaturiranno ritratti e situazioni davvero esilaranti. Se infatti la compagnia dovrebbe provare lo spettacolo, gli attori in realtà si trovano a pensare a tutto tranne che a rifare le scene, preoccupati come sono di procurarsi il pasto quotidiano e di soddisfare le proprie faccende personali: inevitabili intrecci amorosi si mescolano a finte pazzie in un susseguirsi di scene sempre più complicate in cui tutti i protagonisti cercano la via per evitare implacabili duelli e l’inesorabile galera.

Come da prassi consolidata nel teatro eduardiano, anche in Uomo e galantuomo elemento cardine è l’uso del teatro nel teatro con molti elementi in chiave comica e farsesca accompagnati a riflessioni amare sull’umanità: "equivoci, personaggi macchiettistici e derelitti - è scritto nella presentazione - che si presentano sotto una veste differente per sopravvivere, oltre alla rappresentazione dell’ipocrita borghesia di provincia che pur di salvare le apparenze è disposta a simulare la pazzia". Il tutto ad alimentare un impianto comico prossimo alla perfezione con tre matrici di alto livello: il teatro comico napoletano, la tradizione francese di Feydeau e Labiche, con qualche schizzo di pomodoro, e le gag stile Chaplin, Harold Lloyd e altri maestri del cinema hollywoodiano d’inizio Novecento.

Produzione Gitiesse Artisti Riuniti e Teatro della Toscana, diretta da Armando Pugliese, Uomo e galantuomo di Eduardo De Filippo vedrà in scena Geppy Gleijeses e Lorenzo Gleijeses, con la partecipazione di Ernesto Mahieux, e con Roberta Lucca, Gino Curcione, Patrizia Spinosi, Irene Grasso, Salvatore Felaco, Gregorio Maria De Paola, Ciro Capano e Demi Licata: due settimane di repliche al Teatro Carignano martedì, giovedì e sabato febbraio alle 19.30, mercoledì e venerdì alle 20.45, la domenica alle 16, con biglietti ad Euro 37 ed Euro 34. Info allo 011.51.69.555 o su www.teatrostabiletorino.it.
  • Uomo e galantuomo - ph Tommaso Le Pera.jpg
    Uomo e galantuomo - ph Tommaso Le Pera.jpg
    archivio
    cookie law
    privacy