Il punto di partenza, Diario di un dolore di C.S. Lewis in cui lo scrittore americano, aurore tra gli altri delle celebri Cronache di Narnia, elabora il lutto della scomparsa dell’amata moglie, è il pretesto letterario alto da cui partire per una ricognizione a tutto campo sulla perdita di un affetto caro, combattuto tra il desiderio di metabolizzare la dolorosa perdita ed il sospetto di star tradendo sé stessi e la propria intimità.

Progetto curato da Francesco Alberici, anche nella veste di interprete con Astrid Casali, il Diario di un dolore in scena due sere a San Pietro in Vincoli per la stagione di Fertili Terreni Teatro vede un regista chiede alla sua attrice di lavorare a una messa in scena che affronti lo specifico tema del dolore, concentrandosi su quali possano essere le ipotetiche modalità di rappresentazione e quali gli eventuali limiti nell'ipotesi di racconto: pubblico e privato diventano le due dimensioni attorno cui ruota un racconto pronto ad interrogarsi, ed a interrogare, sulle modalità di una particolare narrazione che si chiede, prima di ogni cosa, se la propria biografia possa diventare l’oggetto di una messa in scena senza il rischio che venga usata a fini spettacolari. 

Senza voler forzatamente offrire risposte, Alberici lascia il centro della scena ad Astrid Casali, figlia di quel Renzo Casali regista del collettivo argentino di teatro indipendente Comuna Baires, con il quale la giovane donna ha sempre vissuto un rapporto conflittuale: rifacendosi nelle atmosfere delle Tre sorelle cechoviane, l’attrice racconterà la telefonata che le annuncia la morte del padre, pagina di vita che il regista Alberici nella finzione della creazione teatrale non esita a riportare in scena tra silenzi, paure e lacrime.
E sarà proprio la ricerca di una possibile decodifica del rapporto tra scena e vita, tra finzione e realtà, a rappresentare il messaggio che lo spettacolo intende lasciare in eredità allo spettatore, cercando di indagare se il teatro possa essere luogo di rappresentazione per quel dolore, o forse per un dolore largamente inteso, sulla scia della forza di una relazione cha da sempre è alla base dell’atto creativo.

Produzione Scarti Centro di Produzione Teatrale d’Innovazione, Diario di un dolore è progetto di Francesco Alberici, anche in scena con Astrid Casali: a San Pietro in Vincoli mercoledì 14 e giovedì 15 febbraio con biglietti ad Euro 11 ed Euro 9 acquistabili in modalità online direttamente sul sito www.ticket.it o direttamente in cassa la sera dello spettacolo con una maggiorazione di Euro 3: informazioni ed assistenza all’email biglietteria@fertiliterreniteatro.com o al numero 334.86.55.865.