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Per la mente e per la pancia al via la settimana di PLAY WITH FOOD
a cura di Roberto Canavesi
Dodicesima edizione per il Festival teatrale dedicato al rapporto scena - cibo diretto da Davide Barbato
Torino, da domenica 1 a domenica 8 ottobre 2023
Sembrava ieri quando immaginare una rassegna teatrale che indagasse le possibili relazioni tra scena e cibo sapeva di improvvisato esperimento, e nulla più: dopo dodici edizioni, invece, l’originaria creazione dell’Associazione Cuochilab può con orgoglio camminare con le proprie gambe ed a schiena dritta, ogni anno capace di dar vita alla settimana di Play with food con un ricco calendario di spettacoli, cene e momenti conviviali tutti da assaporare.
E’ stato così nelle stagioni passate, e sarà così anche per l’edizione 2023 ai nastri di partenza per una sette giorni, interamente dedicata al cibo, con molte novità, creazioni site specific ed esperienze in luoghi inaspettati: da domenica 1 a domenica 8 ottobre, in molteplici spazi cittadini e nelle immancabili case private da scoprire all’ultimo, spazio a spettacoli ed a serate con artiste ed artisti performativi chiamati a far vivere storie sorprendenti dai significati profondi e dalle simbologie inaspettate, azioni e racconti ispirate ad un tema come quello del cibo ricco di sfumature, e soprattutto capace di parlare ad ogni tipologia di spettatore. "Una delle nostre caratteristiche - spiega Davide Barbato - è ibridare linguaggi e luoghi portando il teatro fuori dai suoi canonici spazi: lavorando al programma 2023 si è deciso di ridurre il numero di compagnie ospiti, ma di offrire loro un maggior numero di repliche per una nuova forma di relazione tra artisti e pubblico".

Meno titoli ma più repliche con lo spettatore che potrà scegliere gli eventi cui partecipare scegliendo tra 22 appuntamenti dislocati in tutta la città, con 7 compagnie protagoniste di 5 prime assolute e 1 prima regionale: il tutto a partire dal primo titolo in programma negli spazi della Falegnameria, domenica 1 ottobre alle 17 (in replica nei tre giorni successivi alle 21.30), con la danza di Cenere, produzione Zerogrammi di e con Silvia Bandini. Un viaggio profondo e ironico nell’assenza e nel silenzio improvviso che una morte lascia a chi rimane con la ricostruzione di un quotidiano nel quale un oggetto freddo e inanimato si carica di significato, umanità e memoria: lo spettatore viene coinvolto nello spazio emotivo della protagonista che attraverso oggetti, cibo, e gesti ordinari compie il personale rituale, danzando e mimetizzandosi nel suo ambiente con la stessa libertà di chi è ormai sola nelle proprie stanze segrete.
Sempre domenica 1 ottobre alle 20, in replica lunedì 2 e sabato 7 ottobre alle 20, e domenica 8 ottobre alle 12.30, il collettivo milanese L’Amalgama aprirà le porte di una casa privata per la prima underground dinner, dal titolo L’indispensabile *Quel che ricordo del silenzio, terza tappa del progetto L’indispensabile nella forma di indagine condotta su persone di diversa età, genere ed estrazione sociale, per scoprire ogni volta il rapporto diverso e soggettivo che si ha con il cibo: durante la cena, preparata e servita dagli attori, prenderanno vita monologhi, dialoghi e scene improvvisate, ed ogni sera lo spettacolo avrà un sapore leggermente diverso, dato dalle storie e dalle personalità del pubblico che saranno dosate e mescolate come gli ingredienti di una ricetta. "Le underground dinner - spiega Barbato - sono cene teatrali in luoghi privati dagli indirizzi sconosciuti che gli spettatori scoprono solo la sera dell’evento arricchendo il menù e l’incontro con un adrenalinico tocco di mistero"

Nel sempre suggestivo spazio di San Pietro in Vincoli Zona Teatro, lunedì 2 ottobre alle 21, andrà in scena la prima assoluta di Memorie di una cassiera della triade Jacopo Valsania, Federica Bonani e Marta Zen: vincitore del premio di drammaturgia 2022 indetto da Play with Food, insieme a Torino Fringe Festival e Strabismi, la piéce è un periplo intorno all’essere umano con una cassiera osservare e raccontare la brulicante umanità delle corsie di un supermercato, tra aneddoti, deliri e confidenze: martedì 3 ottobre alle 19.30, nella storica atmosfera in Porta Palazzo dell’Albergo Ristorante San Giors (in replica le tre sere successive alla medesima ora), debutterà Un ultimo giro, produzione ATIR Milano di e con Maria Pilar Pérez Aspa per un viaggio nell’universo dei cocktail nel cinema e nella letteratura, a teatro come nei testi delle canzoni. Bevande che scopriremo essere il riflesso di guerre, economie e mode come in un notiziario liquido che ci racconta il passare degli anni osservati dal bancone di un bar.
Sempre martedì 3 alle 20, in replica ogni sera fino a sabato 7 ottobre alla stessa ora, e domenica 8 ottobre alle 12.30, seconda underground dinner in un luogo segreto con la pluripremiata compagnia romana Controcanto Collettivo ed il suo In compagnia, happening in cui far accomodare il pubblico ad una "tavolata" di colleghi teatranti che sono anche amici e compagni di vita: una cena come tante se ne fanno durante la vita di tournée, pretesto per momenti di confidenza e condivisione, di cibo, pensieri e discussioni.

Ed ancora, giovedì 5 ottobre alle 21.30 (in replica la sera dopo alle 21 ed alle 23), si ritorna alla Falegnameria per la prima regionale di Una notte su mille del bolognese Teatrino Giullare, performance ispirata all’immenso serbatoio di racconti de Le Mille e una Notte per un giocoso viaggio narrativo e musicale nello spazio e nel tempo, nei profumi e nei sapori, alla scoperta del mondo notturno osservato nella sua ricca dimensione della convivialità: gli spettatori potranno gustare i biscotti preparati dalla compagnia, insieme ad una selezione di dolci, tè e caffè a cura dei food partner del festival.
Da ultimo, venerdì 6 ottobre alle ore 20 nello spazio di Fiorfood, sarà la volta di Slam with food a cura del collettivo torinese Atti Impuri, vero poetry slam per una gara tra poeti giudicati da una giuria estratta a sorte tra il pubblico: format nato negli anni ’80 negli Stati Uniti, poi diffuso in tutto il mondo con sperimentazioni differenti, la serata esplorerà i nuovi linguaggi che ruotano attorno alla poesia, mescolando performance, rap, drammaturgia e stand up comedy. 

Per Play with food edizione 2023 ingressi agli spettacoli ad Euro 15 ed Euro 13, per le due cene ad Euro 25 ed Euro 23, per la serata di poetry slam ad Euro 20, con programma completo di informazioni per prenotazioni ed acquisto biglietti sul sito www.playwithfood.it.
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