Prima di lamentarci del logorìo della vita moderna ricordiamoci sempre che Il settimo giorno lui si riposò, io no come ci suggeriscono Enrica Tesio e Andrea Mirò con il loro spettacolo di parole e musica in scena per il cartellone MuTevoLe dell’Auditorium Franca Rame di Rivalta. Se è infatti innegabile come siamo tutti vittime, o per lo meno crediamo di esserlo, di una stanchezza pressoché cronica, è altrettanto assodato che nessuno di noi può dimettersi dalle proprie quotidiane stanchezze.
Da questo punto di partenza prende avvio l’indagine editoriale di Enrica Tesio in Tutta la stanchezza del mondo, ironico diario privato di fatiche collettive che spazia dalla fatica delle madri a quella da social, dalla stanchezza della burocrazia al diventare adulti: e dalla pagina scritta al palco di un teatro il passo è breve, tanto più che nell’era del multitasking, le giornate finiscono inevitabilmente "multistanching".

Arricchendo le parole scritte con le musiche eseguite dal vivo da Andrea Mirò, selezione di pezzi originali e brani di grandi autori in cui la visione slow della vita si interseca e contrappone, alla frenesia dei tempi moderni, spazio a Il settimo giorno lui si riposò, io no, per le protagoniste "non soltanto uno spettacolo ma una seduta di autoaiuto, un monologo sulla vita di una donna come tante, ma con occhiaie uniche nel suo genere": per lo spettatore sarà impossibile non riconoscersi nella vasta casistica descritta dalla Tesio, spaziando tra quelli che scorrono le pagine dei social per misurare le vite degli altri a quelli che riempiono di impegni i figli per paura di non stimolarli abbastanza, per arrivare a coloro che la sera si portano il computer in camera da letto per guardare una serie e intanto rispondere all’ultima mail. 

Le note e i testi di Rino Gaetano e Giorgio Gaber, di Enzo Del Re e Niccolò Fabi, passando attraverso i brani della stessa cantautrice astigiana, tesseranno la drammaturgia sonora di una trama fatta di sonorità raffinate e suggestioni poetiche per celebrare, in musica, un elogio alla lentezza: racconto a due voci di due donne straordinariamente talentuose per uno spaccato, attualissimo e incredibilmente ironico, del nostro tempo.

Produzione di Nidodiragno Produzioni / G-RO di e con Andrea Mirò ed Enrica Tesio, per Il settimo giorno lui si riposò, io no appuntamento sabato 16 dicembre alle 21 all’Auditorium Franca Rame di Rivalta con biglietti a Euro 10 ed Euro 8 acquistabili in cassa, o in prevendita online su Prevendite online su: www.vivaticket.com/it/ticket/il-settimo-giorno-si-riposo-io-no/217468. Info e programma completo su www.borgatedalvivo.it.