Il 2023 dell’Accademia dei Folli nella sua casa teatrale dello Studio Bunker di Torino si chiude in teatro e in musica con Canzoni delle osterie fuori porta, omaggio del gruppo diretto da Carlo Roncaglia alla figura ed all’opera di Francesco Guccini: cantastorie e compagno di bevute, nottambulo e scrittore, ma anche poeta-contadino, anarchico, eterno studente. Innumerevoli le possibili definizioni per il cantautore modenese cui bastano pochi versi e una manciata di accordi per rimanere affascinati dalla sua arte affabulatoria, per entrare nelle sue storie raccontate sempre da angolazioni e punti di vista non considerati e sorprendenti. 

Romanzo in pillole ambientato tra la via Emilia e il West, dove piccole storie dipingono un affresco epico delle vicende umane, Canzoni delle osterie fuori porta è una sorta di viaggio che inizia e finisce all’ombra di un ciliegio di Pàvana, minuscola frazione di una cittadina in provincia di Pistoia, sull’Appennino al confine tra Emilia e Toscana: in questo sperduto angolo di mondo la mamma e la mitica nonna Amabilia si rifugiarono insieme al neonato Francesco durante il secondo conflitto mondiale, e qui il cantautore mise le sue radici, in un campo inclinato tra il Limentra e un mulino, tra il fiume che scorre e la ruota che gira. In breve Pàvana divenne il suo mondo, il centro del suo universo, nonostante il rientro nella natìa Modena una volta terminato il conflitto mondiale con la famiglia, riunitasi al padre tornato dal fronte. "Canzoni delle osterie di fuori porta - scrivono i Folli - ricrea l'atmosfera da osteria dove l'artista, da poco ritirato dalla scena musicale, si è sempre trovato più a suo agio. Gli ingredienti sono semplici: una bottiglia di vino, una chitarra, l’ironia degli amici, una ragazza da far innamorare e le sue canzoni che scorrono lievi": itinerario di canzoni e racconti nel mondo, lo spettacolo vuol essere un omaggio all’artista che nella vita non fece altro che cercare di tornare a Pàvana, anche quando sembrava che se ne stesse allontanando con i suoi spostamenti da Modena a Bologna, poi addirittura in Pennsylvania, e poi ancora a Bologna. 

Produzione Accademia dei Folli con la regia di Carlo Roncaglia, Canzoni delle osterie fuori porta vedrà in scena Carlo Roncaglia, Enrico De Lotto al contrabbasso, Andrea Cauduro alle chitarre ed al banjo, Paolo Demontis all’armonica e Matteo Pagliardi alla batteria: al Teatro Studio Bunker giovedì 14 e venerdì 15 dicembre novembre alle 21, sabato 16 dicembre alle 19.30 e domenica 17 dicembre alle 17, con biglietti a Euro 15 ed Euro 12. Prenotazione obbligatoria all’email prenotazioni@accademiadeifolli.com o contattando il numero 345.677.88.79.