Pressoché sconosciuto in Italia, Rémi De Vos è una delle firme più apprezzate della scena transalpina, autore di moderne tragedie tanto simili a grottesche commedie dove sarcasmo e feroce ironia sono le armi utilizzate per smontare la rappresentazione di una crisi epocale: del suo non trascurabile corpus teatrale vengono ora presentate L’Interinale, Profonda Convinzione e Messa in Folle, tre pièces dedicate al mondo del lavoro che Beppe Rosso porta in scena alle Fonderie Limone di Moncalieri nella nuova produzione ACTI Teatri Indipendenti.
 
“Il lavoro - scrive la Compagnia - è diventato quasi un’ossessione del mondo occidentale: oggetto di sondaggi, di dibattiti, sventagliato dai mass media, apparentemente irrisolvibile e difficile da leggere come ogni mutamento ancora in atto. Un grande mutamento che immancabilmente sta cambiando anche i rapporti e la socialità. I testi di Rémi De Vos ci presentano un calembour di situazioni che permettono di ricostruire un puzzle dove è possibile intuire e percepire questa ossessione e questo cambiamento”. Termini come precario e interinale, part time come a chiamata, sono entrati a pieno diritto nel lessico famigliare di un gran numero di persone che ogni giorno si trovano a dover fare i conti con una quotidianità incerta. Da queste premesse la volontà di affrontare la tematica del lavoro ricorrendo ad un teatro scevro da moralismi ed in grado di indagare nelle moderne contraddizioni come in quelle paure che oggi attanagliano una gran fetta di popolazione: “i tre testi - precisa Beppe Rosso - fanno agire lavoratori, mogli e disoccupati alle prese con situazioni paradossali e tragicomiche. Lo spettacolo è costruito per frammenti che si intrecciano e nell’insieme ricostruiscono un mondo che richiama situazioni antiche, quasi arcaiche, dove in fondo il movente è sempre la lotta per la sopravvivenza, ad ogni costo”.
 
Diretti da Beppe Rosso nello spazio allestito da Lucio Diana, Lorenzo Bartoli, Mario Pirrello, Francesca Porrini e Valentina Virando saranno gli interpreti di un allestimento con il pubblico elemento fondamentale dell’ambiente scenico: una sorta di “assemblea permanente” che permetterà, in maniera del tutto naturale e per nulla forzata, l’instaurarsi di un rapporto concreto ed empatico tra artisti e spettatori, tra chi racconta e chi, suo malgrado, poco invidiabili situazioni e stati d’animo si trova ogni giorno a doverli vivere.
 
In prima nazionale per la stagione dello Stabile torinese, Ti Amo Lavoro! sarà in scena alle Fonderie Limone martedì e giovedì alle 19.30, mercoledì, venerdì e sabato alle 20.45, domenica alle 15.30: biglietti a Euro 27 ed Euro 24 con info allo 011.51.69.555 o su www.teatrostabiletorino.it.