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In attesa dell'anno nuovo con Il flauto magico secondo l'Orchestra di Piazza Vittorio.
Torino: al teatro Carignano, da sabato 27 a mercoledì 31 dicembre 2014, in scena la più famosa fiaba della storia della musica.
Tra i tanti modi per traghettare il proprio pubblico all’anno nuovo, la Fondazione del Teatro Stabile di Torino ha scelto uno dei più originali, ospitando per quattro repliche al teatro Carignano l’Orchestra di Piazza di Vittorio ed il suo Il Flauto Magico: storica ensemble multietnica italiana diretta da Mario Tronco, l’Orchestra di Piazza Vittorio con l’allestimento ispirato all’opera in due atti di Wolfgang Amadeus Mozart ha raggiunto il significativo traguardo delle centocinquanta repliche nella che ha preso il via lo scorso 22 settembre nel Cortile d’onore del Quirinale alla presenza del Presidente della Repubblica.
La più famosa fiaba della storia della musica - è scritto in sede di presentazione - inizia in un bosco. Una selva vagamente esotica in cui il giovane principe Tamino sta fuggendo da un mostruoso serpente. A salvarlo in extremis intervengono tre dame, ma il salvataggio ha un prezzo: Tamino viene condotto da una misteriosa Regina della Notte, che gli chiede di riportarle la figlia Pamina, rapita dal presunto malvagio Sarastro”. Prende così il via quello che per l’eroe protagonista può considerarsi come un vero viaggio iniziatico, itinerario che lo vedràscoprire come la realtà non sia mai quel che sembra con l’aiuto dell’uccellatore Papageno e di un flauto dai poteri magici: oggetto negli anni di numerose rivisitazioni ed interpretazioni, la favola mozartiana viene riproposta dal gruppo romano in un allestimento costruito attorno alla gioiosità ed al disincanto, diventando un racconto contemporaneo ambientato in una società multirazziale dove la musica mozartiana si trasforma con sorprendente naturalezza in reggae, jazz, intrecci ritmici africani e orientali. “Il Flauto di Mozart - spiega Mario Tronco - è ambientato in un Egitto fantastico. Il nostro invece si trova in un luogo immaginario, senza riferimenti alla geografia reale. Non si tratta dell’esecuzione integrale dell’opera di Mozart. Le melodie sono riconoscibili ma alcune sono solo tratteggiate, senza sviluppo e senza parti virtuosistiche, intrecciate a brani originali dell’Orchestra”.
 
Composta da artisti di dieci differenti paesi, l’Orchestra farà confluire all’interno de Il flauto magico la cultura e la lingua dei suoi componenti, presenti sul palco e non nella buca, con i musicisti diventare veri e propri personaggi semplicemente indossando in scena il loro costume e guadagnando il proscenio.
 
Per Il flauto magico secondo l’Orchestra di Piazza Vittorio repliche sabato 27 alle 20.45, domenica 28 alle 15.30, martedì 30 alle 19.30 e mercoledì 31 alle 20.30 precise: biglietti ad Euro 36 ed Euro 30 con info allo 011.51.69.555 o su www.teatrostabiletorino.it.
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    Il Flauto magico secondo l'Orchestra di Piazza Vittorio
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