Il titolo, Un curioso accidente, richiama una delle commedie tra le meno celebri di Carlo Goldoni, vero e proprio capolavoro di scrittura drammaturgica composto nel 1760, sullo sfondo storico della "Guerra dei sette anni" che le principali potenze europee combatterono in Europa e nell’America settentrionale tra il 1756 e il 1763, attraversato dal tradizionale miscuglio di amori incrociati e fraintesi, con un occhio di particolare riguardo ad uno dei capisaldi della drammaturgia goldoniana, il rapporto tra vero e verosimile: in scena al Teatro Carignano per la stagione dello Stabile torinese, nella rilettura diretta ed interpretata da Gabriele Lavia, la commedia ha per protagonisti un padre e una figlia pronti ad usare alla stregua di marionette la composita e variegata umanità che li circonda. Sarà così che sentimenti universali come amore e cura, amicizia e generosità, diventeranno nelle loro mani strumenti per la delazione e l’insulto, per la derisione e l’offesa alimentando un corto circuito in cui menzogne, manipolazione e disinformazione saranno impietoso specchio deformato dei vizi umani.

Se la storia tramanda di due schieramenti con da una parte Regno di Inghilterra, Regno di Prussia, Elettorato di Hannover, Stati minori della Germania nord-occidentale e il Portogallo, e dall’altra una coalizione formata da Regno di Francia, Monarchia Asburgica, Sacro Romano Impero, Impero Russo, Svezia e Spagna, con tanto di presenza delle popolazioni native  dell’India e dell’America Settentrionale, sarà con il trionfo della Gran Bretagna che si concluderà il conflitto che vedrà grandi sconfitti i francesi che perdettero il Canada ed alcune colonie in giro per il mondo: "ed è proprio nella casa prospera e tranquilla - scrive Gabriele Lavia - di Monsieur Filiberto che ha una figlia da maritare, la quale figlia ha una cameriera in età da marito anch’essa, che capitano due soldati francesi sconfitti. C’è altro da dire?".

Ispirata ad una vicenda realmente accaduta in Olanda, dove è peraltro ambientata la commedia, allo stesso autore riferita da suoi "…Amici Olandesi al Caffè della Sultana, nella Piazza San Marco, a Venezia…", Un curioso accidente amplia il punto di osservazione del commediografo italiano su di una realtà sociale ed economica come quella olandese al tempo in grande crescita, regalando una pagina di teatro, oggi ai più sconosciuta, seppur confezionata con grande cura in un meccanismo scenico di indiscusso valore.

Produzione Effimera, Teatro di Roma – Teatro Nazionale e Teatro della Toscana, regia di Gabriele Lavia, Un curioso accidente di Carlo Goldoni vedrà in scena Gabriele Lavia e Federica Di Martino con Simone Toni, Giorgia Salari, Andrea Nicolini, Lorenzo Terenzi, Beatrice Ceccherini, Lorenzo Volpe e Leonardo Nicolini: al Teatro Carignano repliche martedì 23, giovedì 25 e sabato 27 gennaio alle 19.30, mercoledì 24 e venerdì 26 gennaio alle 20.45, domenica 27 gennaio alle 16, con biglietti ad Euro 37 ed Euro 34.
Info allo 011.51.69.555 o all’800.235333 con vendita online su www.teatrostabiletorino.it.