Il teatro piange il regista astigianoNella sua lunga carriera l'ideazione del Premio Scenario, e l'istituzione del festival AstiteatroCon Luciano Nattino, scomparso oggi a 68 anni dopo un lunga malattia scompare non solo il fondatore di realtà come Mago Povero Casa degli Alfieri, ma anche e soprattutto un intellettuale a tutto tondo, autore e regista di una lunga stagione teatrale che ha fatto conoscere sulle scene nazionali nuovi immaginari e nuovi linguaggi; ``lo ricordiamo - è scritto nel comunicato di AGIS Piemonte - con l'inesauribile curiosità per le cose della gente, della sua gente monferrina e astigiana e l'idea di barriere inesistenti tra cultura alta e cultura bassa; lo ricordiamo come organizzatore del teatro, acuto nell'osservare l'evolversi del mondo della scena, che traduceva in visioni di sistema, per dare regole adeguate al mutare dell'esercizio della professione del teatro``.
Da molti anni costretto ad una vita lontana dalle scene, Nattino non ha in realtà mai interrotto il suo impegno teatrale, lunga militanza artistica racchiusa in tanti spettacoli come in pubblicazioni e progetti.