Un percorso strutturato in tre parti con la prima tappa, la raccolta di "atti eretici", in programma da mercoledì 9 a domenica 13 dicembre nella casa teatrale dell’Atelier Magnolia dove di fronte ad un letto sarà posta una camera. Il partecipante si infila nel letto, si mette nella posizione solita, quella a lui più congeniale: chiude gli occhi, e si rilassa fino al suono della sveglia quando, riaperti gli occhi, sarà invitato a restituire un pensiero eretico, di quel momento o di ogni suo risveglio, con la possibilità di bruciare un oggetto come estremo atto catartico. Per questa fase iniziale è anche prevista la partecipazione da remoto con l’invio di un video della durata massima di 5 minuti in cui chi lo vorrà potrà portare il suo contributo seguendo le modalità sopra descritte: "si potrebbe definirla - precisano gli organizzatori - una raccolta antropologica di addormentamenti e risvegli, di materiali umani, vivi e arsi”.
Le successive due tappe saranno organizzate in date ancora da definire e vedranno il secondo capitolo svilupparsi con le stesse modalità del primo ma all’esterno, in una piazza cittadina che ospiterà per qualche ora il letto: ci si corica, si chiudono gli occhi, ed al "risveglio" si consumerà il rito eretico. Il terzo ultimo capitolo sarà invece immaginato sulla falsa riga del primo con l’unica differenza che ad entrare nel letto non saranno singoli partecipanti, ma coppie di conviventi.
Progetto Piccola Compagnia della Magnolia ideato e promosso da Giorgia Cerruti e Davide Giglio per I registri del sonno_Prove di eresia partecipazione aperta su prenotazione, da remoto o di persona nella sede della compagnia presso l’Atelier Magnolia, in Via Telemaco Signorini 4 a Torino, scrivendo a pcmteatro@gmail.com.
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