Ad aprire le danze, sabato 27 luglio alle 21 nel Cortile del Cavaliere del Forte, sarà Neri Marcorè con Le mie canzoni altrui, concerto che spazia nel mondo dei cantautori italiani e stranieri, dal folk al pop, inanellando pezzi noti e meno noti che in qualche modo rappresentano la formazione musicale dell’artista marchigiano, legata a esperienze di vita personali o semplicemente al piacere di coinvolgere il pubblico nella condivisione di un patrimonio comune: accompagnato da quattro musicisti, con la sua inconfondibile ironia Marcorè ritorna al primo amore, a quel teatro canzone con cui mosse i primi passi nel mondo dello spettacolo, e che ancor oggi lega il suo nome a progetti, tra gli altri, su Fabrizio De André, Giorgio Gaber, Gianmaria Testa ed altri apprezzati artisti.
Il giorno dopo, domenica 28 luglio alle 18 nella Cappella del Forte, diretti da Ivana Ferri, Bruno Maria Ferraro ed Alessandro Perissinotto saranno protagonisti in Parigi lato ferrovia, viaggio alla scoperta degli angoli meno conosciuti della capitale francese, in cui “passeggiando” tra un arrondissement e l’altro, circondati da curiosità come dentro un bazar, si avrà la possibilità di incontrare alcuni tra i padri della canzone d’autore: colonna sonora dell’inedito itinerario le parole e le note di Yves Montand come di George Brassens, di Jacques Brel, Charles Aznavour o Giorgio Gaber, passando per Herbert Pagani e Fabrizio De André.
Cinque giorni di pausa per poi arrivare, sabato 3 agosto alle 21 nel Cortile del Cavaliere del Forte, al Caro signor G che Ivana Ferri dirige, e Bruno Maria Ferraro interpreta, nella nuova produzione Tangram Teatro con cui la compagnia torinese celebra figura ed opera dell’indimenticabile Giorgio Gaber: "ci manca Gaber? Eccome se ci manca, - scrive Bruno Maria Ferraro - ci manca il suo sguardo lucido, la sua ironia, anche la sua cattiveria bonaria. Ci manca la sua capacità di costruire un gioco di specchi che mentre lo ascolti, ti vedi. E ti spaventi di te stesso oppure ti viene da ridere di quell'individuo un po’ goffo, incompleto che sei tu”. Impedibile occasione per riallacciare il filo che ancor oggi ci lega ai testi ed alle canzoni di Giorgio Gaber e Sandro Luporini, depositari di un incredibile repertorio di cui si ripercorreranno alcune della tappe più salienti.
Il secondo fine settimana del Festival si esaurirà, domenica 4 agosto alle 18 nella Cappella del Forte, con l'excursus fotografico dal titolo Neorealismo e dolcevita curato da Maurizio Bonora: un viaggio nella miseria e nelle nobiltà del Novecento attraverso le immagini dei fotografi neorealisiti e dei paparazzi. E se i primi immortalano miseria contadina e squallide periferie, fornendo uno strumento di denuncia della condizione umana e sociale delle diverse Italie, i secondi, spavaldi cow-boys armati di flash a cavallo di vespe e lambrette, tratteggiano con scatti rubati e all'insegna del gossip un ampio catalogo della dolcevita romana, ricca e borghese.
Per Festival Teatro & Letteratura 2019 l’ingresso agli spettacoli programmati al Forte di Exilles è libero, fino ad esaurimento dei posti disponibili, con trasferimento nella Cappella del Forte in caso di maltempo.
Programma completo con orari sul sito www.tangramteatro.it o allo 011.33.86.98.
NERI MARCORE'.jpg