"Lo spettacolo - scrive Favetto - ne restituisce la grandezza e l’umanità. Quando non correva viveva a Novi Ligure: da questo triangolo di Piemonte, da questo orizzonte di pianura e colline, è partito alla conquista del mondo”: un palmares di vittorie in più di vent'anni di carriera che può annoverare, tra gli innumerevoli trionfi, tre Mondiali, cinque Giri d’Italia, due Tour de France, tre Milano-Sanremo, una Parigi-Roubaix. Eroico in sella ma anche protagonista, tra le pagine delle cronache mondane, per il suo amore proibito verso la Dama Bianca che ha letteralmente diviso l’opinione pubblica.
Alla sua figura è dedicato, tra parole e musica, il ritratto che Favetto porterà in scena con l’attore Michele Maccagno ed il musicista Fabio Barovero, racconto a più voci dove si alternano pagine letterarie, da Buzzati a Malaparte, alle vive testimonianze di chi ebbe la fortuna di seguire sul campo le imprese del Campionissimo: dagli inizi che lo videro imperversare per le polverose strade di casa alle innumerevoli solitarie fughe, condotte con tenacia e caparbietà, che fecero del suo nome un universale simbolo dell’eroismo più grande, di quella fatica e di quel sudore, al tempo stesso caratteristiche e forza dell'amato territorio.
Produzione Teatro Stabile di Torino-Teatro Nazionale e Fondazione Circolo dei lettori da un’idea di Gian Luca Favetto, Fausto Coppi, l’affollata solitudine del campione vedrà in scena Michele Maccagno, Gian Luca Favetto, Fabio Barovero con la partecipazione di Letizia Russo: repliche al Teatro Gobetti martedì, giovedì e sabato alle 19.30, mercoledì e venerdì alle 20,45, domenica alle 15.30, con biglietti ad Euro 28 ed Euro 25. Info allo 011.51.69.555 o su www.teatrostabiletorino.it.
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