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DIVERSAMENTE CLASSICO, in scena la collezione primavera/estate 2021 del Teatro Stabile di Torino
a cura di Roberto Canavesi
Tra produzioni ed ospitalità tre mesi di spettacoli per una ripartenza si spera definitiva
Torino, al Teatro Carignano, al Teatro Gobetti ed alle Fonderie Limone di Moncalieri, da maggio ad agosto 2021
Se la ripartenza è stata con il botto, sono in scena in questi giorni al Teatro Carignano Il piacere dell’onestà di Luigi Pirandello ed alle Fonderie Limone di Moncalieri Le sedie di Eugéne Ionesco, la futura programmazione del Teatro Stabile di Torino-Teatro Nazionale si annuncia non meno interessante con tre mesi di produzioni ed ospitalità per saziare quella fame di teatro accumulata nell’ultimo anno e mezzo. 

Diversamente classico, titolo della seconda parte di una stagione bruscamente interrotta, presenterà al pubblico 26 titoli di cui 10 produzioni fatte in casa e 16 spettacoli ospiti: come precisato da Lamberto Vallarino Gancia, Filippo Fonsatti e Valerio Binasco, rispettivamente Presidente, Direttore e Direttore Artistico del sodalizio torinese, lo spazio sarà riservato a grandi classici di repertorio, a testi inediti proposti dalle compagnie del territorio, linfa vitale per gli anni a venire, ed all’immancabile scena internazionale con il debutto assoluto di The Spank, ultima creazione del drammaturgo e sceneggiatore anglo-pakistano Hanif Kureishi, presentato dalla coppia Valerio Binasco e Filippo Dini, regista residente. E cosi, scorrendo il cartellone, insieme a loro ecco imbattersi in protagonisti assoluti del panorama nazionale, da Silvio Orlando a Gabriele Lavia, da Monica Guerritore a Jurij Ferrini, passando per Michele Di Mauro, Silvio Peroni e Daniele Russo, senza trascurare l’importante presenza femminile di artiste e registe affidata a Federica Fracassi, Elisabetta Mazzullo, Orietta Notari, Lorena Senestro ed Elena Serra: ed ancora gli attori neodiplomati della Scuola del TST guidati da Gabriele Vacis in un libero adattamento dal Risveglio di primavera del drammaturgo tedesco Frank Wedekind, o la programmazione estiva che vedrà la platea del Teatro Carignano trasformarsi nel Prato inglese con Molto rumore per nulla di William Shakespeare, mentre la sala del Teatro Gobetti sarà abitata dai titoli di Summer Plays, rassegna di drammaturgia contemporanea, nell’ambito del progetto Torino Arti Performative, con le compagnie selezionate per la rassegna Il cielo su Torino

Per lo Stabile cittadino un significativo sforzo produttivo, cui si è molto lavorato anche nei mesi di chiusura, abbinato ad un coinvolgimento di compagnie private la cui presenza è da leggersi con il duplice obiettivo di sostenere la ripresa complessiva del comparto e di differenziare la proposta: "dopo tutto ciò che è accaduto - concludono i membri della Direzione - nello svolgimento delle nostre funzioni pubbliche ci incoraggia sapere come in questi mesi di privazione la comunità abbia maturato la consapevolezza di quanto il teatro possa essere una forma di spiritualità laica che ha il suo dogma nella bellezza come valore morale".

Salvo specifiche indicazioni tutti gli spettacoli di Diversamente classico sono programmati dal martedì al sabato alle 19.30, la domenica alle 15.30: per il Teatro Carignano biglietti ad Euro 37 ed Euro 34, per il Teatro Gobetti e le Fonderie Limone ad Euro 28 e ad Euro 25 con gli ingressi della rassegna Summer Plays in vendita a partire dal 20 maggio. Programma completo con info e modalità di acquisto on line su www.teatrostabiletorino.it o contattando i numeri 011.51.69.555 e 800.235.333.
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