Ne ha scritto Plutarco nelle sue Vite Parallele, raccontando la storia della regina d’Egitto e le sue relazioni diplomatiche con Roma, poi è arrivato Shakespeare con una tragedia sulle discordie politiche del suo tempo: ed ancora Joseph Mankiewicz si è a loro ispirato per la confezione di un capolavoro cinematografico che ibrida l’epica con la poetica hollywoodiana. Sono forse proprio questi i tre paletti attorno cui si muoverà il progetto di Tiago Rodrigues, rilettura per due soli personaggi, deputati a percorrere gli snodi di questa relazione intima e politica attraverso il corpo e il respiro, attraversata dalle possibili identità che le figure di Antonio e Cleopatra hanno assunto nella cultura occidentale.
"Questa operazione di erosione condotta da Rodrigues - è scritto nella presentazione - mantiene tuttavia vivo e anzi amplifica il nucleo fondante della tragedia shakespeariana: la dicotomia, il conflitto tra coppie di opposti. Ragione e sentimento, maschile e femminile, guerra e amore, Oriente e Occidente, lavoro e svago, tragedia e commedia": per assolvere a questo compito Rodrigues compone sul corpo dei due performer un poema cosmogonico che ci chiede di immergerci in profondità negli occhi dell’altro. E se è vero che Antonio arriva a dimenticare il campo di battaglia per inseguire Cleopatra, non meno impossibile sarà per lo spettatore perdere di vista il confine tra rappresentazione e realtà in un gioco di specchi che vedrà trionfare la rassicurante finzione del teatro.
Produzione esecutiva OTTO Productions – Nicolas Roux & Lucila Piffer, produzione esecutiva originale Magda Bizzarro e Rita Mendes, Antonio e Cleopatra scritto e diretto da Tiago Rodrigues con frammenti dall’opera scespiriana vedrà in scena Sofia Dias e Vitor Roriz: repliche alle Fonderie Limone di Moncalieri da mercoledì 27 a venerdì 29 aprile alle 20.45, sabato 30 aprile alle 19.30, con biglietti ad Euro 28 ed Euro 25. Info allo 011.51.69.555 o su www.teatrostabiletorino.it.
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