Viaggio attraverso il secolo breve, quel Novecento altrimenti detto il secolo delle donne, per un percorso di emancipazione dell’universo femminile da realizzarsi con il resoconto di avvenimenti che hanno protagoniste al femminile ed attraverso storie di singole donne in prima linea contro stereotipi e pregiudizi: nello specifico si materializzeranno tre donne catapultate in un’immaginaria stanza del tempo all’inizio del Ventesimo secolo. "Parte così - è scritto nella presentazione - il loro viaggio avventuroso nella storia italiana: dalla vita agricola degli anni Quaranta all’arte di arrangiarsi della Seconda Guerra, dall’attività di Partigiane al referendum per la Repubblica, dall’abolizione della Legge Merlin al Boom Economico, toccando inoltre temi come istruzione, lavoro e matrimonio".
Davanti ad un pubblico, anch’egli coinvolto nell’originale tuffo nel passato, faranno la loro comparsa Alfonsina Strada, prima e unica donna a gareggiare con gli uomini nel Giro d’Italia, Alessandra Germi, la prima donna pubblico ministero, il primo vigile Angela Gasparini e Lella Lombardi, prima pilota di Formula Uno: ed ancora, spostando il proprio punto di osservazione alla sfera politica, la prima donna ministro Tina Anselmi o Nilde Iotti, prima presidente della Camera dei Deputati che conservò per 13 anni, guadagnandosi il rispetto di tutti i partiti.
La settimana successiva, giovedì 17 marzo ad OFF Topic alle 21, Francesco Alberici firmerà la regia di Tropicana, spettacolo vincitore del Premio In-Box 2020 dove sarà anche interprete insieme a Salvatore Aronica, Claudia Morsicano e Daniele Turioni: il titolo richiama alla memoria il succo di frutta numero uno al mondo, indiscusso leader di mercato nel suo settore, nato su geniale intuizione di un emigrante siciliano, Antonio Rossi, nel 1947 lungimirante nel creare in Florida un impianto di pastorizzazione e imbottigliamento di spremuta d’arancia. Ma Tropicana è anche il titolo di una canzone del Gruppo Italiano che, dopo aver dominato le classifiche dell’estate 1983, è diventato brano simbolo dell’estate tout-court, passando alla storia come inno alla leggerezza estiva, ballo di gruppo per eccellenza e immancabile colonna sonora di ogni villaggio turistico.
E proprio alle parole della canzone si ispireranno gli artisti in scena le cui identità, in un gioco di rimescolamento tra reale e immaginario, arriveranno a sovrapporsi a quella del Gruppo Italiano in un cortocircuito, in cui ogni attore sembra fare outing delle proprie debolezze, vigliaccherie e speranze: "tra ironia e nonsense - scrivono gli autori del progetto - si cela il malessere di una generazione senza ideali, una generazione che esplode tra balli superficiali, bevendo una bibita dolce". Partendo dalla semplice analisi del testo di una canzone si realizzerà una riflessione sul presente e sulle sue contraddizioni, interrogandosi sull’ipotesi se e come, in un epoca in cui anche l’arte diventa merce, si possa dar vita ad un percorso artistico reinventandosi di continuo, senza con questo intaccare o compromettere la propria identità.
Per tutti gli spettacoli del cartellone di FTT-Fertili Terreni Teatro importo biglietti deciso dallo spettatore ad Euro 8, Euro 10 o Euro 15 voluto per incentivare la fruizione del teatro alle fasce più deboli. Prenotazione scrivendo all’email biglietteria@fertiliterreniteatro.com o contattando via telefono o Whatsapp il numero 331.39.10.441.
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