Disponibili sulle principali piattaforme digitali, i racconti hanno nel tempo contribuito ad aprire mente e cuore dei piccoli ascoltatori, esorcizzando paure ed intrecciando tematiche come ecologia e tecnologia, arte, musica e storia, con donne coraggiose protagoniste di non pochi racconti: ultimo in ordine di tempo, da lunedì 5 maggio, ecco il ciclo de Le fiabe inarrestabili scritte da Selene Baiano con la consulenza di Fondazione Paideia. Quattro storie emozionanti, dedicate a disabilità, a forza interiore e bellezza delle differenze per un viaggio narrativo pensato per sensibilizzare, fin da piccoli, all'inclusività e all'accoglienza dell'altro.
Si parte con Miele, i colori del vento con protagonista il coraggio e la determinazione di un piccolo Yorkshire animato dal desiderio di diventare cane guida di Ines, bambina cieca che vede il mondo con i sensi dell'anima: in Riccio e Tina, la collezione di foglie, due fratellini imparano a comunicare in un modo tutto loro all'interno di una umanissima storia che affronta il tema di una disabilità cognitiva "combattuta" con la pazienza e l'amore di chi sa aspettare e comprendere. Ed ancora in Saetta, volare sull'acqua, i piccoli ascoltatori faranno conoscenza con Andy, un bambino appassionato di corsa che, dopo un incidente, scopre una nuova strada per vivere la sua libertà: il kayak. Sfida coraggiosa alla fine superata con grinta, trasformando la protesi in un simbolo di identità. Il ciclo di quattro storie si esaurisce con Casty, la diga perfetta, un castoro in perenne movimento che scopre il suo reale valore in una situazione difficile e in un modo imprevisto e sorprendente.
"Queste fiabe - è scritto nella presentazione - fanno parte di un percorso condiviso con la Fondazione Paideia, organizzazione senza scopo di lucro che, dal 1993, si impegna a sostenere bambini con disabilità e le loro famiglie. Attraverso percorsi personalizzati, attività educative, momenti di sollievo e iniziative inclusive, la Fondazione promuove benessere, accoglienza e partecipazione, mettendo al centro le persone e il valore di ogni storia": ultimo tassello del mosaico di Fila a nanna, il ciclo de Le fiabe inarrestabili si inserisce alla perfezione nel solco tracciato dalla stagione teatrale della Fondazione TRG, programmazione dal ricco catalogo di proposte dove ha sempre trovato spazio il tema dell'accessibilità.
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