Reduce dal successo del Torino Fringe Festival 2023, ritorna a furor di popolo Pene. Sofferenze del mondo contemporaneo, grottesco excursus nell’universo per riflettere con ironia e senza retorica intorno la sua tossicità al giorno d’oggi: "il tema dell'influenza maschile - commenta l’autore e regista Luigi Orfeo - sull’attuale modello sociale è divenuto centrale: Pene è uno spettacolo a tesi e, come in uno studio scientifico, vogliamo provocatoriamente dimostrare che il maschile alza la temperatura sociale".

In scena Stefano Sartore impersona una galleria di uomini, dal nonno fascista al vecchio omosessuale, dall’omicida razzista al vicino rancoroso, prendendo per mano lo spettatore in un viaggio che passa dal riso al pianto, dall'orrore al grottesco: scopo del gioco non tanto accusare il genere maschile, semmai mettere alla berlina il maschile tossico, malato, la prevaricazione e la violenza insiti nella sua natura che ancor oggi risaltano con prepotenza.
Nel divertente susseguirsi di monologhi amari e sfrontati, all’interno di un girotondo tragicomico dal finale dolceamaro cui è affidato un messaggio di resa, si materializza in scena un'impietosa sfilata che prende spunto da fatti di cronaca reali, pretesto per mostrare l’impatto della questione di genere nella vita di tutti i giorni.

Produzione Casa Fools su testo di Luigi Orfeo, sua anche la regia con Roberta Calia, Pene. Sofferenze del mondo contemporaneo vedrà in scena Stefano Sartore: repliche a Casa Fools venerdì 19 e sabato 20 aprile alle 21, domenica 21 aprile alle 18, con biglietti a Euro 12 ed Euro 9: acquisto biglietti in teatro o accedendo al sito https://www.ticket.it/teatro/evento/pene-sofferenze-del-mondo-contemporaneo.aspx con info e prenotazioni contattando il numero 392.340.62.59.