Troppo comodo per le feste natalizie pensare ad una serata con pailettes e lustrini almeno quanto è assai più sfidante avventurarsi nel tentativo di portare la fantascienza a teatro con uno spettacolo come il Solaris che Andrea De Rosa realizza al Teatro Astra per la stagione Cecità della Fondazione TPE: vera e propria sfida dai suggestivi contorni, ispirata all’originale romanzo scritto nel 1961 dallo scrittore polacco Stanisław Lem, dieci anni dopo anche pellicola di successo diretta da Andrej Tarkovskij, nella versione teatrale curata dal drammaturgo David Greig la storia del pianeta Solaris e degli sventurati astronauti che lo abitano assume ai giorni nostri i contorni di una metafora potente e inquietante.

"Ho letto Solaris - spiega De Rosa - durante la quarantena e mi aveva molto colpito questa idea che gli esseri umani potessero essere il virus e che il pianeta fosse costretto a reagire e a difendersi dalla loro invasione. Solaris è una vera e propria creatura, un pianeta vivente che attraverso il suo immenso oceano cerca di comunicare con gli uomini attraverso i loro desideri che riesce a materializzare sotto forma di fantasmi": viaggio nell’inconscio individuale e collettivo, confronto con le paure e i sogni sospeso tra follia e assoluta libertà, l’itinerario che prende forma tra le pagine del romanzo, e indirettamente in scena, è un’avventura che va oltre le tradizionali accezioni di spazio e tempo, instillando nello spettatore/astronauta domande universali cui i linguaggi del teatro proveranno a rispondere.

E partire dall’idea che il futuro immaginato nei lontani anni Sessanta sia oggi il nostro tormentato presente non potrà che far ancor di più riflettere, consapevoli di come lassù, nello spazio profondo, di fronte all’oceano perduto di un pianeta sconosciuto, la distopia di un racconto fantascientifico diventa struggente e poetica consapevolezza, amaro racconto di amore e di perdita. Allo spettatore che sceglierà di condividere la suggestiva esperienza è quindi richiesto di mettere da parte simulacri ed addobbi natalizi per farsi trasportare in un viaggio, non solo della mente, costellato di apparizioni, segni e proiezioni di vario tipo per un’avventura alimentata da pathos e mistero.

Produzione Fondazione TPE - Teatro Piemonte Europa, Teatro Nazionale di Genova, Teatro di Napoli - Teatro Nazionale, con filmati gentilmente concessi da ESA/NASA, adattamento per il teatro di David Greig dall’omonimo romanzo di Stanisław Lem nella traduzione di Monica Capuani, Solaris è diretto da Andrea De Rosa e vedrà in scena Sara Bertelà, Giulia Mazzarino, Federica Rosellini, Werner Waas, con la partecipazione in video di Umberto Orsini.
Repliche al Teatro Astra martedì 19, venerdì 22 e venerdì 22 dicembre alle 21, mercoledì 20, sabato 23, mercoledì 27 e sabato 30 dicembre alle 19, giovedì 21 e giovedì 28 dicembre alle 20, martedì 26 dicembre alle 18, con biglietti a Euro 25 ed Euro 17. Info al 011.56.34.352 o su www.fondazionetpe.it.