Pur se già trascorsi dieci anni dalla scomparsa, il suo nome è ancor oggi legato ad un’idea di scienza innovativa e partecipata, approccio divulgativo ma mai banale, sempre attento a difendere libertà del sapere scientifico, laicità dello stato e parità dei diritti: stiamo parlando di Margherita Hack, l’astrofisica fiorentina di nascita, ma triestina di adozione, cui Tangram Teatro ha dedicato Margherita Hack. Una stella infinita che Laura Curino da molte stagioni presenta quale tributo ed omaggio ad una delle figure più significative del panorama scientifico contemporaneo.

In scena sabato 11 novembre al Teatro Il Mulino di Piossasco per la stagione promossa da Mulino ad Arte, il monologo dell’attrice piemontese è suggestiva sintesi di come la Hack abbia saputo nel corso della sua lunga vita coniugare un'importante carriera scientifica nell'astronomia e la passione per la divulgazione, affascinando e divertendo milioni di italiani dal vivo o in tv: "amica delle stelle", come si era essa stessa definita in una sorta di autobiografia pubblicata nel 1998, ha affiancato alla direzione  dell’Osservatorio astronomico un trentennale impegno universitario che l’ha vista nei panni di docente dal 1964 al 1992.
Alla sua figura ed al suo impegno, non solo scientifico, è dedicato lo spettacolo in cui risuoneranno battute taglienti e modi schietti, almeno quanto la sua grande gentilezza che l’ha resa sempre molto empatica con giovani pronti ad apprezzarne e riconoscerne originalità e simpatia.

Produzione Tangram Teatro scritta e diretta da Ivana Ferri, per Margherita Hack. Una stella infinita con Laura Curino appuntamento al Teatro Il Mulino di Piossasco sabato 11 novembre alle 21 con biglietti a Euro 20 ed Euro 18: prenotazione via telefono e whatsapp al numero 370.3259263 o scrivendo email a info@mulinoadarte.com.