Le tre sorelle Prozorov, Olga, Masa e Irina, sognano un impiego migliore e una vita più soddisfacente, ma vedono infrangersi le loro speranze finché non giungono alla consapevolezza che il grigio destino che le attende deve essere accettato con disillusione, senza interrogarsi sul suo significato: incarnano ognuna una diversa sfumatura della delusione di chi ha aspettato per una vita intera un cambiamento che non è mai arrivato, catturate in un paradosso per il quale cercano senza posa di adattare la realtà ai propri desideri, mentre saranno proprio questi a doversi piegare alla realtà.
“In Tre Sorelle - scrive Bronzino - ho la netta impressione che i personaggi non esistano, che la storia raccontata alluda a qualcosa d’altro perché nessuno dei momenti salienti della trama avviene in scena, ma sempre fuori scena, in un luogo e in un tempo indefinibile”: protagonista assoluta diventa così l'azione interiore che scaturisce dall’anima dei personaggi non tanto per un'introspezione psicologica o una profonda analisi sociale, quanto per una riflessione esistenziale, universale, che attiene alla realtà della Russia zarista della crisi, priva di una chiara visione del futuro: un insieme di città di provincia, di case di campagna ipotecate, di funzionari squallidi e ufficiali annoiati.
E' proprio la vita quotidiana, senza fronzoli o abbellimenti, che secondo Cechov deve rappresentare il teatro dal momento che “la gente per lo più beve, mangia, fa la corte, dice sciocchezze. Dunque bisogna che tutto questo si veda sulla scena”: non a caso per l’assenza di una frontiera netta tra la comicità dei dialoghi quotidiani e l’angoscia di una vita priva di futuro, lo stesso Cechov arrivava a considerare Tre sorelle una commedia, quasi una farsa, piuttosto che una tragedia.
Con Alberto Onofrietti, Marcella Favilla, Fiorenza Pieri, Maria Alberta Navello, Maria Laura Palmeri, Stefano Moretti, Orlando Cinque, Riccardo Ripani, Alessandro Meringolo, Vincenzo Paterna, Riccardo De Leo e Gisella Bein, Tre sorelle sarà in scena al teatro Astra per due settimane con biglietti ad Euro 19 ed Euro 14: orari diversificati a seconda del giorno, info e prenotazioni al 011.5634352 o su www.fondazionetpe.it.
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